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venerdì 27 maggio 2011

MORONI MARONI E MACCHERONI

Arriva la proposta di aumentare i parcheggi a pagamento. Questa volta la zona interessata è Pian di Poma da utilizzare come parcheggio per i turisti che giungono a Sanremo  in occasione del mercato settimanale del martedì e del sabato. Chiaramente il tutto presuppone un rafforzamento della linea di trasporto pubblico, se non addirittura un servizio navetta Pian di Poma - Mercato.

Ma le sorprese continuano sulla proposta di un'organizzazione sorprendente!

I vigili urbani aspetterebbero i turisti al loro ritorno per controllare gli acquisti fatti e vedere che non ci siano griffes false.. una specie di dogana con roulette russa finale e cioè un super multone a chi ha acquistato incautamente. Insomma una soluzione vantaggiosa: "rapina il turista" mentre le tue mani sono pesantemente infilate nelle tasche dei cittadini

Si tratta di una vecchia ricetta tutta italiana stile "menomalechesilviocè". Gli ingredienti sono semplici e casalinghi. Sopratutto sono poco costosi: prendi un po' di gente ed esasperala con qualcosa, ad esempio "la sicurezza" o "griffes false", Quindi crea tu stesso qualche problema a livello locale, ad esempio "i parcheggi". Impasta tutto e fai un annuncio del tipo "ho trovato una soluzione geniale..."
Fai cuocere a fuoco lento, molto molto lento..

sabato 14 maggio 2011

UN UOMO DA CENTRO COMMERCIALE


Potrebbe essere un uomo qualunque e non ci sarebbe niente di male, invece è l'uomo deputato a diventare il forziere dei gioielli di famiglia. E non solo, è il cavallo da corsa scelto dalla nostra amministrazione per trasportare il turismo a un traguardo vincente. Mi riferisco all'amministratore unico di Sanremo Promotion e alle sue esternazioni su Sanremonews (Qui le dichiarazioni)

Si propone di trasformare il piano terra del Palafiori in un centro commerciale perchè, a suo dire, è più facile che uno vada nei negozi della città dopo essere passato dal centro commerciale del Palafiori, piuttosto che dopo essere andato a Leclerq di Arma.

Lasciandosi andare ad un linguaggio probabilistico da giocatore d'azzardo, non tiene conto che un centro commerciale è studiato per sublimare i desideri del potenziale acquirente, per soddisfarne i bisogni e trattenerlo per un tempo più lungo possibile all'interno della struttura. L'apertura di uno di questi centri è sempre seguito dalla chiusura di un vasto numero di negozi in un raggio piuttosto ampio, e in tuti i casi, da un calo di vendite notevole e da crisi economica e occupazionale legata al settore.

Insomma, mentre tutti stavamo aspettando con trepidazione un piano d'impresa a largo respiro che portasse la città verso un futuro turistico di ripresa economica, mentre aspettavamo che si aprisse finalmente il sipario sullo spettacolo Sanremo, scopriamo invece che il "Ciak si gira" è affidato a un uomo da centro commerciale che completa la mediocrità di questa amministrazione